Si terrà domani, 25 novembre, la prima riunione del Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale, istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 ottobre 2021. Ad esso prenderà parte Armando Zambrano, Presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri, in qualità di Coordinatore della Rete Professioni Tecniche. Nella riunione di insediamento è prevista, dopo il saluto del Presidente del Consiglio dei ministri, un’informativa sulle questioni poste dall'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del ruolo che il Tavolo potrà svolgere per cogliere appieno le potenzialità del Piano stesso in termini di progresso economico e sociale del Paese.
La partecipazione a questo tavolo rappresenta un ulteriore riconoscimento del lavoro che da anni svolgono il CNI e la RPT nell’ambito delle relazioni istituzionali e che pone il mondo degli Ordini al massimo livello di rappresentanza per la tutela delle attività degli iscritti e dell’interesse generale.
In precedenza si era già insediato il Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per accelerare l’iter autorizzativo delle opere pubbliche del Pnrr, di cui è componente lo stesso Presidente del CNI, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, presieduto dal Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Il Comitato è composto da alti funzionari designati da importanti amministrazioni dello Stato e dalla Conferenza Unificata delle Regioni, da magistrati amministrativi e avvocati dello Stato, oltre a 13 docenti universitari competenti nelle materie di interesse e dai rappresentanti dei Consigli Nazionali degli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti e dei Geologi.
Il Comitato ha il compito di accelerare l’iter di rilascio del parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sul Progetto di Fattibilità tecnica ed economica delle opere, verificando entro 15 giorni dalla ricezione del progetto eventuali carenze, comprese quelle relative ad aspetti ambientali, paesaggistici e culturali. In caso di rilievi, restituirà subito il progetto alla stazione appaltante che provvederà alle necessarie modifiche o integrazioni entro i successivi 15 giorni. Il Comitato Speciale esprime il parere sul progetto entro 45 giorni dalla sua ricezione oppure entro 20 giorni dall’invio del progetto modificato. Decorsi questi termini si ricorrerà al principio del silenzio-assenso. Anche questo ulteriore incarico rappresenta il riconoscimento dell’importante ruolo degli Ingegneri per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, decisivo per la crescita del nostro Paese.