Il vicepresidente vicario del Consiglio nazionale ingegneri, a margine della seconda giornata del 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia
"Il nostro compito, come Consiglio nazionale, è quello di far capire bene qual è l'importanza della nostra professione. L'importanza deriva dai diritti fondamentali che la Costituzione italiana pone tra i diritti del cittadino: alla salute, alla difesa, alla sicurezza". A dirlo, all'Adnkronos/Labitalia, Remo Giulio Vaudano, vicepresidente vicario del Consiglio nazionale ingegneri, a margine della seconda giornata del 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena.
"Noi - ricorda - siamo deputati alla sicurezza dei nostri concittadini, sicurezza intesa nel poter utilizzare strutture, edifici, macchinari che siano funzionali a quello per cui sono destinati e che siano ovviamente sicuri, quindi che non creino problemi all'incolumità delle persone a tutti i livelli".
"In questo Congresso - sottolinea - abbiamo fatto un piccolo esperimento, quello di aprirci un pochino di più all'esterno. Il rischio di queste manifestazioni è sempre quello dell'autoreferenzialità, cioè di essere un po' chiusi e di parlarci addosso. Invece abbiamo organizzato diversi eventi fuori della sede congressuale, abbiamo provato a dialogare anche con il cittadino che passava. Perché è importante far capire quanto sia importante il collegamento tra la cittadinanza e noi, che siamo al servizio della cittadinanza. Speriamo che questa iniziativa abbia talmente successo da poterla replicare anche negli anni successivi".