L’11 ottobre è stata depositata l’ordinanza n. 5628 del 2021, con la quale il Consiglio di Stato, Sez. IV, ha respinto l’appello cautelare proposto dal Ministero della Giustizia contro l’ordinanza TAR Lazio, Sez. I, n. 4846 del 2021, la quale disponeva la sospensione del regolamento per le elezioni telematiche relative al rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Roma. Ricordiamo che in precedenza l’Ordine di Roma aveva impugnato, attraverso un ricorso al TAR del Lazio, il citato regolamento, in quanto non rispetterebbe le disposizioni in tema di pari opportunità di genere.
Il Consiglio di Stato ha ritenuto che “nel bilanciamento dei contrapposti interessi, appare prevalente l’esigenza di mantenere la res adhuc integra fino alla definizione della causa nel merito, già fissata per il prossimo 20 ottobre 2021, anche in considerazione del fatto che le elezioni inizialmente previste per il 16 settembre u.s. non si sono svolte e che l’organo interessato si trova, oramai, in stato di prorogatio”. Di conseguenza, gli atti impugnati dall’Ordine di Roma restano sospesi sino alla definizione nel merito del giudizio.
A questo proposito, il Consiglio Nazionale Ingegneri ha precisato che nel giudizio innanzi al Consiglio di Stato e allo stesso TAR ha espresso l’interesse affinché le elezioni per il rinnovo dei Consigli degli Ordini territoriali si svolgano sollecitamente e in conformità ai princìpi sanciti in Costituzione, ivi compreso quello della pari opportunità di genere.