L'Unione europea e la Banca mondiale istituiscono un nuovo meccanismo
Con una dotazione iniziale di 6 milioni di € nel 2024, l'UE aiuterà le autorità di protezione civile dei suoi Stati membri, degli Stati che partecipano al meccanismo di protezione civile dell’Unione, della Georgia e del Kosovo a rafforzare la loro capacità di conseguire gli obiettivi di resilienza alle catastrofi.
Come primo passo, oggi la Commissione europea inaugura per una fase pilota di 3 anni un nuovo strumento di sostegno finanziario per le autorità nazionali di protezione civile al fine di migliorare la prevenzione e la preparazione alle catastrofi nell'UE e nel resto del mondo.
Lo strumento di finanziamento per l'assistenza tecnica alla prevenzione e alla preparazione alle catastrofi sostiene progetti, studi e formazione nel settore della resilienza alle catastrofi e ai cambiamenti climatici e incoraggia la condivisione tra paesi delle conoscenze sulla gestione dei rischi di catastrofe. Le attività saranno messe in opera dalla Banca mondiale con un finanziamento della Commissione europea.
Grazie a questo strumento di finanziamento, le autorità di protezione civile aumenteranno la loro capacità tecnica di prevenire le catastrofi e saranno meglio attrezzate in tali eventi.
Janez Lenarčič, Commissario per la Gestione delle crisi, ha dichiarato: "Quando un anno fa abbiamo adottato gli obiettivi di resilienza alle catastrofi, il nostro scopo era garantire una preparazione migliore alle catastrofi future. Con questo nuovo sistema vogliamo sfruttare le pratiche migliori e le competenze tecniche a livello mondiale, allo scopo di aiutare le autorità di protezione civile a conseguire i nostri ambiziosi obiettivi. A trarne vantaggio saranno i cittadini, che potranno contare su un sistema migliore e più solido in caso di necessità."