Grande successo per la seconda edizione del “Premio tesi di laurea Ingenio al femminile”, l’iniziativa del Consiglio Nazionale Ingegneri, in collaborazione con Cesop HR Consulting Company, dedicata alle ingegnere neolaureate che abbiano prodotto, nel corso dell’anno accademico 2020-21, brillanti tesi di laurea in Ingegneria, sul tema: “Il Pnrr: come l’ingegneria può contribuire alla rinascita dell’Italia”. L’ampia partecipazione al bando ha indotto il CNI a prolungare i termini dell’iniziativa, spostando al 20 luglio prossimo la scadenza ultima per la presentazione delle candidature.
“Abbiamo deciso di prolungare i termini per la presentazione delle domande – spiega Ania Lopez, Consigliere del CNI e ideatrice dell’iniziativa – per allargare al massimo la partecipazione delle nostre ingegnere neolaureate e per agevolare il loro percorso all’interno del bando di gara. Inoltre, stiamo organizzando per i primi giorni di luglio un evento formativo che racconterà in dettaglio questo nostro progetto. Come abbiamo già spiegato in occasione del lancio del bando, al centro di questo nostro progetto c’è il Pnrr, un’opportunità irripetibile per il nostro Paese. Il nostro scopo è quello di far emergere le migliori figure professionali, considerando il fatto che gli ingegneri sono coinvolti a 360 gradi in tutte le sei misure del piano. Vogliamo tirare fuori il talento peculiare delle donne ingegnere italiane”.
“Cesop crede fortemente nella crescita al femminile dell’ingegneria in Italia – afferma Alessandro Pivi, Co-Founder di Cesop -: il Premio rappresenta un'azione concreta per favorire un vero cambio culturale, nel mondo del lavoro e non solo. Da sempre a fianco dei neolaureati, Cesop, anche per questa seconda edizione insieme a CNI, come partner del Premio, promuove la valorizzazione del talento e della leadership al femminile in ambito tecnico. Ci piace condividere l’opportunità di offrire alle giovani donne ingegnere un’occasione per presentare il proprio lavoro di Tesi, frutto di impegno e grande passione, oltre a farle entrare in contatto con le aziende che oggi più che mai sono attente portatrici di innovazione e di attenzione sui temi della Parità di Genere. Ci auguriamo di ricevere tante candidature e di continuare ad essere tra i protagonisti per agevolare la crescita del numero di laureate in ambito ingegneristico in Italia con iniziative come questa che incentivano role model positivi”.
Le prime aziende Ambassador che hanno scelto di sostenere il Premio, condividendone i valori ispiratori, sono Fastweb S.p.A., Open Fiber S.p.A e UMANA S.p.A.
Tra gli scopi di questo progetto, oltre alla parità di genere definita dall’Obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030, c’è quello di promuovere la figura della donna in ambito tecnico e, al tempo stesso, offrire alle neolaureate un’occasione per inserirsi nel mondo del lavoro con le stesse opportunità e la stessa retribuzione economica dei colleghi uomini.