“Nonostante il protrarsi della crisi pandemica e le inevitabili pesanti ricadute negative sull’organizzazione dei servizi ed i relativi costi di funzionamento, sulla contrazione dei redditi della categoria, sulla popolazione forense ed il saldo previdenziale, l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 registra il migliore risultato di sempre della Cassa forense in termini di avanzo di gestione, il quale si attesta a 1,385 miliardi ( +38,5% in un anno), e di consistenza del patrimonio netto, che raggiunge 15 miliardi 217,1 milioni contro i 13,832 del precedente esercizio (+11%)”.
Lo rendo noto lo stesso Ente previdenziale privato, a seguito dell’approvazione del Bilancio consuntivo per l’anno passato.