L’Assemblea dei delegati di Cassa dottori commercialisti (Cdc) ha approvato oggi il bilancio di esercizio relativo al 2021: con un avanzo corrente di oltre 797 milioni di euro, in aumento del +67% rispetto ai 476 milioni del 2020, l’anno si chiude con un risultato positivo.
Il patrimonio netto supera 10,1 miliardi, con un incremento dell’8,5% rispetto ai 9,3 miliardi registrati nel 2020.
Il livello di riserve patrimoniali raggiunto, fa sapere la Cassa presieduta da Stefano Distilli (che parla di un Ente che ha saputo portare avanti la gestione in modo “virtuoso”), garantisce la copertura di 30 annualità di pensioni erogate (nel 2020 erano 29,7).