Con la stessa delibera è stata fatta richiesta di istituire presso il Ministero un tavolo tecnico con la partecipazione delle rappresentanze CUN, CRUI, CopI, CNI per la stesura dei regolamenti di cui all’art. 4 comma 1 della legge, tesi ad affrontare le problematiche richiamate ai commi 3, 4 e 5 del medesimo articolo.

 

Con particolare riguardo:

 

- alla semplificazione delle modalità di svolgimento del tirocinio pratico-valutativo interno ai corsi e della prova pratica valutativa;

 

- alla determinazione dell'ambito dell'attività professionale in relazione alle rispettive classi di laurea;

 

- alla soppressione della sezione B dell’albo ed all’upgrade degli iscritti nella stessa alla Sezione A;

 

- alla uniformità dei criteri di valutazione del tirocinio e della prova pratica a conclusione del tirocinio professionalizzante;

 

- alla composizione paritetica delle commissioni giudicatrici dell'esame finale di laurea e di abilitazione;

 

- alla rimodulazione della attuale struttura delle classi di laurea in ingegneria, propedeutica ad una impostazione che privilegi gli aspetti metodologici nel primo ciclo, come più volte richiesto dal CNI, e consenta, nel secondo ciclo, l’attivazione di percorsi formativi più adeguati al conseguimento della abilitazione;

 

- ad una complessiva riformulazione del DPR 382/80 finalizzata ad una più aggiornata definizione delle competenze professionali.