Valorizzazione edilizia e confronto sul PPP tra i temi al centro del dibattito del primo evento nazionale organizzato dal CNI e ANC
La sostenibilità socio-economica ha assunto un’importanza fondamentale per la realizzazione e la gestione delle opere di ingegneria. L’ingegneria economica integra tecnica ed economia, mettendo in evidenza l’importanza della strategia, del management e della pianificazione nella creazione di valore e nella configurazione di metodi a supporto delle decisioni e dell’analisi di redditività. Consapevole del rilievo della tematica il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (ANCE), la prima Giornata Nazionale dell’Ingegneria Economica che si propone di affrontare questi temi.
Nel corso dei lavori si parlerà del principio della fiducia previsto dal Codice dei contratti nell’era dello “scudo erariale”, di valutazioni immobiliari e di ESG (Environmental, Social and Governance), tematiche centrali per le valutazioni strategiche dei portatori di interesse. Ci si confronterà anche sulle opportunità della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico attraverso le collaborazioni pubblico-private.
“Per il Consiglio Nazionale – afferma Angelo Domenico Perrini, Presidente del CNI - le tematiche di ingegneria economica sono prioritarie per la valorizzazione degli immobili e fondamentali per consentire adeguati investimenti in opere d’ingegneria per lo sviluppo del nostro paese. Con le operazioni di partenariato pubblico-privato, infatti, le pubbliche amministrazioni affidano la progettazione, la realizzazione e la gestione di un’opera e/o di un servizio. Anche nell’ambito delle missioni del PNRR molti interventi possono essere strutturati come operazioni di PPP, ad esempio le infrastrutture di trasporto urbano, i sistemi di teleriscaldamento e di produzione di idrogeno, l’efficientamento energetico di scuole ed edifici pubblici o in edilizia convenzionata, dei porti, le infrastrutture di ricerca scientifica universitaria. Abbiamo voluto realizzare questa giornata, con la collaborazione di ANCE, proprio perché la realizzazione di un’opera a regola d’arte non può prescindere dalla sinergica collaborazione con le imprese di costruzione nonché un’efficace ed efficiente gestione”.
“Con questa giornata – dice la Presidente di Ance Federica Brancaccio - Ance vuole dare un grande impulso alla sinergia con il mondo delle professioni con cui lavoriamo quotidianamente per ammodernare il settore delle costruzioni. Grazie all’impegno comune abbiamo la possibilità di sviluppare strumenti per aiutare gli operatori a realizzare gli interventi in tempi prestabiliti garantendone la sostenibilità economica. Ben vengano quindi queste iniziative che favoriscono il dialogo e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati”.
”La giornata sarà un’importante opportunità di confronto e di condivisione tra Pubbliche Amministrazioni, progettisti, costruttori, organismi ed enti coinvolti nella realizzazione delle opere d’ingegneria e per la valorizzazione degli immobili – ha detto Ippolita Chiarolini, Consigliera del CNI. In relazione anche al lavoro svolto dai componenti del comitato organizzatore, si discuterà di fiducia, requisito essenziale per una gestione efficace dei progetti e principio fondamentale del codice dei contratti, di sostenibilità ed ESG quale fattore critico di successo, di valutazioni economiche degli immobili, porteremo esempi di successo di collaborazioni pubblico-private, di contabilizzazione pubblica degli investimenti e di possibili percorsi di miglioramento nell’ottica di predisporre proposte per diffondere e ampliare la cultura dell’ingegneria economica: un percorso di crescita verso un incremento della qualità dei progetti in un’ottica di economicità ed efficienza, per l’effettiva creazione di valore.”.
L’appuntamento è per mercoledì 26 giugno, a partire dalle 9.30, presso la sede di ANCE in Via Guattani 15 – Roma.